L’Agro Romano, l’antico territorio agricolo intorno a Roma, presenta un tesoro naturale sorprendente. Una biodiversità ricca e variegata, che va dai prati incontaminati alle zone umide, fino alle aree boschive, rifugio per molte specie di animali. Questo ecosistema ad oggi è minacciato dall’espansione urbana e dalle pratiche agricole intensive.
Preservare la biodiversità di questa area non significa solo proteggere la natura, ma anche garantire un equilibrio ecologico fondamentale per il futuro delle nostre comunità.
In questo contesto entra in gioco ANBA “Associazione Naturalistica per lo studio e la conservazione della Biodiversità dell’Agro Romano” un associazione di promozione sociale locale nata nel 2022 dall’incontro di persone accomunate  dalla passione per la natura con lo scopo di divulgare e proteggere le aree naturali protette di Roma con focus sulla riserva naturale di Decima Malafede, che il 19 ottobre terrà il festival della natura e della biodiversità “Deep Green” alla  Ex Cartiera Latina e all’interno del Parco regionale dell’Appia Antica.

Oggi, per avere più informazioni sullo svolgimento del festival e sull’associazione ANBA, parleremo con Tommaso Baldrati. Studente di scienze naturali, erpetologo nonché uno dei soci fondatori dell’associazione.

Quali sono i principali progetti portati avanti da ANBA dalla sua fondazione?

Dalla fondazione abbiamo lavorato su diverse attività significative. Sono stati portati avanti molti progetti sul monitoraggio degli uccelli rapaci e degli acquatici svernanti, dei lepidotteri (DMS),dei mammiferi e degli anfibi nell’area di Malafede e di Castel di Guido. Tramite i bioblitz del 2023 e 2024, che è un eventi di educazione naturalistica e scientifica, che consistono nel ricercare, individuare e classificare, in un determinato ambiente, quante più forme di vita vegetali e animali possibili, abbiamo coinvolto famiglie e appassionati.
Oltre ai progetti sul territorio sono stati sviluppati contest fotografici in collaborazione con altre associazioni (Wild Ita)  e, un sito su cui vengono pubblicati i bollettini ANBA e una pagina Instagram con e rubriche che raccontano alcune specie come il Pettirosso, la farfalla Vanessa vulcano e le querce romane. L’ultimo evento in ordine è Deep Green, il festival della natura e della biodiversità.

Quali saranno gli eventi all’interno del festival e come sarà divisa la giornata del 19 ottobre?

Sarà una giornata interamente dedicata alla biodiversità in tutte le sue forme. Si inizierà con il Bird Watching nel parco della Caffarella.
Seguiranno nella sala conferenze: tavole rotonde sulla biodiversità botanica di Roma e sul ritorno del lupo, che si incentrerà nel capire come mitigare i potenziali problemi derivanti dalla presenza di questo predatore e migliorare la convivenza. Nella sala espositiva ci saranno le mostre fotografiche “IBC foto awards”, foto di Wildita e dei nostri soci ANBA, oltre ad un incontro per parlare di etica e fotografia naturalistica. Sempre in mattinata ci sarà il bioblitz dedicato alle specie aliene presenti nel parco della Caffarella.
Nel pomeriggio le attività si concentreranno sul documentario “l’impero della natura” e successivo dibattito con gli autori, la videoguida della riserva di Castel porziano, una tavola rotonda sulla narrativa e editoria naturalistica , una sulla problematica delle specie aliene e sulla conservazione della biodiversità. Che vedrà la partecipazione del professore e ricercatore Corrado Battisti, che si occupa della gestione dell’area protetta palude di Torre Flavia. Nel pomeriggio ci saranno anche due workshop, uno sul disegno naturalistico e uno sul bird watching. In chiusura aperitivo e musica.

Nei prossimi anni c’è l’intenzione di riproporre il festival e soprattutto quali sono i prossimi eventi in programma?

L’obiettivo principale di questo evento è quello di coinvolgere un pubblico non necessariamente esperto delle tematiche trattate per proporgli uno sguardo diverso sulla natura e sulla biodiversità, lontano dai facili slogan e dai luoghi comuni che ruotano attorno a questo mondo. Essendo questo il primo evento del genere l’augurio e che  ci siano più persone possibili e per far conoscere le nostre attività. l’idea è quella di proseguire nel corso degli anni con questo festival farlo diventare un evento annuale con una partecipazione sempre più ampia e soprattutto una variazione sui temi trattati. Sperando di riuscire ad  implementare le parti riguardanti la fotografia naturalistica e l’editoria, aspetti fondamentali per raccontare le storie della natura che ci circonda sia attraverso una foto sia tramite un libro.
Per quanto riguarda le future attività in programma proseguiremo con i monitoraggi della flora e fauna così da avere dati sempre più precisi dello stato del nostro territorio naturale e sono anche previste attività di carattere divulgativo nelle scuole del territorio Romano.

ANBA ha dimostrato e sta dimostrando un impegno straordinario nella tutela e promozione della biodiversità dell’Agro Romano. Con i suoi progetti come i monitoraggi, workshop e le attività educative sta si stanno affermando nella conservazione ma portando sempre di più persone lontane dagli ambienti scientifici, migliorando sempre di più la divulgazione negli ambienti sociali romani.
Non perdere l’opportunità di partecipare al festival “Deep Green“ il 19 ottobre. La giornata, che si svolgerà alla Ex Cartiera Latina e nel Parco Regionale dell’Appia Antica, sarà dedicata alla celebrazione della biodiversità ma soprattutto a creare sempre di più una comunità coesa che si mobilita per mantenere il nostro territorio naturale il più possibile inalterato.
Per avere maggiori dettaglio sugli orari dell’evento e come partecipare , seguite il sito dell’ANBA e i loro canali social.


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